REFERENDUM PIEMONTE: NON ANDIAMO A VOTARE!!!

Pubblico mail ricevuta oggi da un amico

REFERENDUM CONTRO LA CACCIA: NON ANDIAMO A VOTARE!!
Il 03/06/2012 in Piemonte si voterà per il Referendum contro la caccia. Questa
ignominia costerà alle casse della Regione Piemonte (A NOI CONTRIBUENTI) 20
MILIONI di euro.

Con 20 milioni di euro si potrebbe:

1. portare la pensione sociale di 10.000 famiglie indigenti (oggi a 429 euro
mensili) a 700 euro mensili per dieci anni;

2. sostenere 20.000 disoccupati (e rispettive famiglie) con una integrazione
dell’assegno mensile fino a 1.000 euro per cinque anni;

3. sostenere 100.000 piccole aziende agricole con incentivi e sgravi fiscali;

4. offrire a 2.000 giovani l’opportunita’ di aprirsi una piccola attivita’ con
10.000 euro (a fondo perduto);

5. risanare le dissestate casse di 200 piccoli comuni con una elargizione di
100.000 euro;

6. rendere agibili e dignitose per i nostri figli 400 scuole con un contributo
di 50.000 euro per ognuna;

7. ridurre le accise sui carburanti di 30 centesimi al litro per cinque anni.

Contro un Referendum inutile (tranne per i promotori che se verrà raggiunto il
quorum percepiranno circa un euro a voto- QUALCOSA COME DUE MILIONI DI EURO-
non importa se si voti si, no oppure scheda bianca), illegittimo (le firme-
sessanta mila- sono state raccolte più di venti anni fa, 1987. Quanti
firmatari sono ancora in vita e quanti hanno cambiato idea!!!) ed immorale
(pensassero meno agli animali e più agli uomini- nei primi quattro mesi del
2012 ben 28 suicidi dovuti alla crisi economica in atto);

Contro la sub cultura urbana che idolatra gli animali e demonizza l’essere
umano; Contro lo sperpero di denaro pubblico in nome di una cultura animal-
ambientalista e a spregio dei più elementari principi di CIVILTA’ e UMANITA’;

Contro questo ignobile attacco ad un settore, tra i pochi, attivo sotto il
profilo economico. La CACCIA muove, in Piemonte, ogni anno MILIONI DI EURO tra
tasse ed indotto e che questo, se passasse il Referendum, contribuirebbe a
mettere in ginocchio la già martoriata situazione economica Regionale e
metterebbe in seria crisi migliaia di famiglie che vivono di questa passione
(si pensi alle armerie, ai negozi di abbigliamento, ai ristoranti, ai bar, agli
alberghi, ecc. . .).

CONTRO TUTTE QUESTE NEFANDEZZE, NOI URLIAMO A VOCE ALTA:

"NON ANDIAMO A VOTARE AFFINCHE’ CIO’ NON ACCADA PIU’!!!!!!"

Ufficio Stampa
Partito Politico Caccia Ambiente
Delegazione Provinciale Piemonte
Cell. 3382588693- e-mail aiello50@libero.it cacciaambientepiemonte@gmail.com